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Umberto Pelizzari: Primatista mondiale di Apnea.

Ho cominciato a pescare nel suo mito, visto che in quegli anni lui era il dominatore indiscusso nella pesca subacquea. L'ho conosciuto nel luglio del 1990, all'Isola d'Elba. Mi ricordo che lavorava in una gelateria, l'avevo letto su Pescasub.

Quando arrivo alla gelateria ero molto emozionato, sapevo che stavo incontrando Renzo, per me era quasi un sogno. Quando l'ho conosciuto si è rivelato invece molto disponibile, alla mano, e tra una chiacchera e l'altra si decide di andare a pescare il giorno dopo.

Io stavo in un campeggio a Marina di Campo, e mi ricordo che quella mattina arrivai un'ora prima al porto, non volevo essere in ritardo!!

Saliamo in barca con il suo fido barcaiolo Antonio, detto Scassa, alla ricerca di saraghi alle secche di mezzo canale. Prima però di arrivare alle secche, ci fermiamo a fare un tuffo a Capo di Stella.

Renzo mi dice in perfetto elbano:

"Deh, vedo un pò se c'è qualcosa qui, ma te Umberto non ti mettere la muta, aspetta faccio un tuffo e poi vediamo!

Allora io aspetto, vedo cosa trova lui, poi in caso scendo anche io.

Al primo tuffo torna su con un dentice e dice:

"No, no, qui non c'è una sega, andiamo via".

E io pensavo "Va bè, scenderemo dopo".

Ci fermiamo a Fetovaia, e anche qui mi dice:

"Aspetta a me che guardo se c'è qualcosa".

E ancora io aspettavo.

Torna su al primo tuffo con un dentice di 3 chili.

"Anche qui non c'è nulla, andiamo via, non ne vale la pena deh".

E io stavolta dico:

" Va bè, faccio un tuffo, almeno per provare la muta!"

Faccio una discesa sui 28, 30 metri e mi trovo un branco di corvine, prendo la mira e riesco a prenderne una!! Ero tutto contento perchè, se Mazzarri aveva detto che qui non c'era niente e io ero riuscito invece a prendere un pesce, mi sentivo molto soddisfatto!!

Quando torno su con il pesce tutto soddisfatto, lui mi dice:

"Deh, ma non siamo mica venuti qui a piglià le castagnole eh!! O moviti a salì, che andiamo a piglià i pesci seri!!"

Allora siamo andati sulle secche di mezzo canale, dove abbiamo preso 4, 5 bei pesci.

Questo per raccontare che Renzo, quando pescava, sapeva già cosa prendere e in che punto.

Di grandi campioni ce ne sono tanti, la differenza sta se il campione diventa un personaggio. A volte si hanno dei campionissimi nello sport, che però al di fuori non sono in grado di trasmettere la propria passione agli altri, non riescono a farti appassionare a quel tipo di sport. Mi ricordo che quando lui faceva le gare, al suo ritorno c'era il porto pieno di gente ad aspettare di vedere cosa poteva aver preso Mazzarri. E non era solo per il pescatore, era per quello che Renzo sapeva trasmettere agli altri con il suo carisma. Nella pesca di oggi purtroppo non esistono più questi personaggi, va bene se ci sono delle persone interessate ma purtroppo niente di più.

Renzo era carismatico, sempre disponibile, grande comunicatore, mi piaceva molto come persona, soprattutto quando cominciava a raccontare in perfetto elbano uno dei suoi racconti vissuti in mare, o quando cominciava a scherzare con il suo barcaiolo Natalino, che voleva che gli insegnasse a pescare:
"Deh non ti insegno no, non sei bono, è come dà i confetti all'asino!!".

Per questo abbiamo condiviso tanti episodi insieme, dalle tante uscite in mare insieme, visto che tutti e 2 eravamo appassionati di pesca e apnea, fino ad arrivare a fondare Apnea Academy.

Quando invece c'era da gareggiare, il personaggio alla mano e con il sorriso sulle labbra si trasformava nel cacciatore, in testa c'era l'obiettivo di primeggiare, di vincere, di dimostrare agli altri che tu sei il più forte, e questo è quello che secondo me lo ha portato ad essere uno dei più grandi di sempre nella pesca subacquea.

La pagina Facebook di Renzo Mazzarri

Le tecniche di pesca

1

Tipi di fondale Dalle distese di sabbia alle pareti nel blu.

2

Pesca all'agguato ella schiuma con il dito sul grilletto.

3

Pesca all'aspetto Un'appasionante sfida tra uomo e pesce.

4

Pesca in caduta Una lenta discesa nell'abisso.

5

Pesca in tana Attenzione agli spacchi stretti e bui.

Palmares

1977 Vice Campione Italiano
1985 Campione Italiano a squadre
1986 Campione Euroafricano a squadre
1987 Campione del Mondo individuale e a squadre
1987 Vincitore della Coppa delle Città
1988 Campione Euroafricano individuale e a squadre
1989 Campione del Mondo individuale e a squadre
1990 Vincitore della Coppa delle Città
1992 Campione del Mondo individuale e a squadre
1993 vice Campione Euroafricano
2002 vincitore Coppa dei Campioni
2003 vincitore Coppa dei Campioni
2006 vincitore Coppa dei Campioni