Natale Giulianetti: Barcaiolo di Renzo 1987-1989.
Renzo, dal punto di vista caratteriale, è sempre stato un ragazzo semplice, diretto e sempre pronto a fare scherzi, a chiunque gli si presentava davanti! I suoi punti di forza sono sempre stati l’impegno, la modestia e poi, con il passare del tempo, la consapevolezza nei propri mezzi e limiti, sono questi i fattori che hanno contribuito al suo salto di qualità. Ha sempre avuto un approccio molto pratico e diretto nelle cose: il suo allenamento è sempre stato andare in mare a pescare, STOP. Non ha mai seguito una tabella, mai fatto diete o usato integratori ecc.
Mi ricordo sempre che quando noi tornavamo dalla preparazione di alcuni campi gara, la sera ci trovavamo insieme agli altri atleti nelle hall degli alberghi per scambiare 2 chiacchere insieme, e vedevamo che c’era chi usava integratori, chi sistemava il fucile prima o lo passava ai raggi X per il giorno dopo ecc..E noi, che a queste cose non abbiamo mai dedicato neanche un minuto, ci guardavamo spesso tra noi, chiedendoci se forse sbagliavamo qualcosa.. Invece abbiamo sempre badato al sodo e questa scelta si è rivelata vincente alla fine di tutto, senza mai concentrarsi sulle sottigliezze e dando invece peso ai veri fattori che hanno reso Renzo vincente in questo sport: mentalità, volontà e consapevolezza della propria forza e dei propri limiti. Soprattutto il carattere di Renzo ha fatto la differenza inmolye gare con campioni di pari livello: il fatto di essere nato da una famiglia contadina, quindi con molte poche comodità ma con grandi ideali alla fine hanno formato in lui un carattere che ha fatto la differenza in ogni situazione.
Un episodio che ho piacere di ricordare fu durante il primo giorno di gara del mondiale in Turchia a Istambul, nell’albergo dove alloggiavamo mi incrocio con il dott. Blasi, allora presidente della FIPS, che mi chiese come mai mi trovavo lì. Gli risposi che ero venuto a far vedere a tutti con Renzo come si vince un mondiale. Ci fu una risata generale ma pochi giorni dopo, Renzo lo vinse davvero il Mondiale!! Allora alla premiazione mi avvicinai al dott. Blasi e gli dissi: “Visto, te l’avevo detto che vinceva lui!!”.
